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Agile Business Day 2017

L’agile Business Day 2017 si e’ concluso giusto da una settimana. L’esperienza per noi è stata molto importante, sopratutto perche’ ci ha visti partecipare all’evento da un punto di vista diverso dal solito, questa volta eravamo presenti come supporto per l’organizzazione.

Esatto eravamo VOLONTARI.

Questo e’ uno dei punti di forza dell’Agile Business Day, non ci sono dietro aziende o altre persone stipendiate che organizzano, ma ci sono 22 persone che hanno deciso di dedicare il loro tempo per la riuscita di questo evento, e il clima prima durante e dopo è sempre stato ottimo. Oltre a questo abbiamo applicato alla lettera la modalità Agile. Riunioni, task, sprint, libertà di esprimersi, ma la cosa piu’ importante la responsabilità che hanno avuto le persone nell’assegnarsi incarichi in autonomia, in base a cio’ che sentivamo piu’ congeniale con le proprie caratteristiche. Alla fine del tutto non poteva mancare una bellissima retrospettiva di gruppo, attività che ci ha gia’ proiettati all’edizione 2018.

L’Agile Business Day è stata un’opportunità unica per scambiare idee e condividere le pratiche più efficaci sia per noi, che esperti e professionisti del settore, ma soprattutto con chi si affaccia a questi temi per la prima volta. Il principale punto di forza di un’organizzazione moderna consiste nella sua capacità di apprendere rapidamente e di garantire una risposta rapida alle nuove esigenze e opportunità del mercato. Ciò comporta una rivisitazione del modo di operare dell’organizzazione che, per essere veramente efficace, implica un profondo cambiamento a vari livelli: organizzativo, operativo, strategico e culturale.

Infatti e’ passata solo una settimana lavorativa dall’Agile Business Day, e durante questa settimana in ufficio si sono gia’ sentiti i primi cambiamenti, c’e’ la voglia di perfezionare quanto gia’ si stava facendo, magari mettendoci solo piu’ consapevolezza. I workshop esperienziali che abbiamo frequentato hanno dato una visione dell’azienda diversa dal solito, sicurametne piu’ proiettata al futuro e alla crescita, tutto in modo Agile.

Per chi avesse perso i workshop o i vari talk a breve potrà trovare tutto on line sul sito ABD2017, materiale slide e video.

Le organizzazioni che crescono imparando a sfruttare il potenziale creativo dei propri dipendenti possono passare da buone a stabilmente grandi nel tempo.

Per chi non lo avesse ancora letto ecco il manifesto.

Una giornata diversa dal solito, LEGO, formazione o gioco?

La giornata conclusa da poco è stata diversa dal solito, sveglia all’alba e via dritti per 2 ore in macchina fino ad arrivare a Trento, dove abbiamo trovato un gruppo di persone con la voglia di “giocare”, o semplicemente provare a vedere le cose da un punto di vista diverso.

L’inizio è stato d’impatto, “Ora costruite la torre più alta che potete… tempo 2 minuti… VIA!” e da questa frase si è partiti per 7 ore di formazione, durante le quali c’è stato un susseguirsi di attività esperienziali, e confronti sulla vita lavorativa di tutti i giorni.

Il tema era “Il mio peggiore cliente – come affrontare i clienti difficili”, titolo molto provocatorio, ma unito al metodo utilizzato, LEGO Serius Play, ne e’ uscita una bella opportunità per noi partecipanti. Unire l’attività lavorativa con la leggerezza del gioco ci ha fatto vedere che le cose si possono fare anche con il sorriso! 

Questo metodo (LEGO Serius Play) ha richiamato molto l’attività Sistemica. La rappresentazione tramite il supporto dei mattoncini ci ha aiutato nell’avere piu’:

  • consapevolezza delle dinamiche che avvengono tra le persone
  • visione del sistema lavorativo da altri punti di vista
  • chiarezza nelle dinamiche a volte nascoste tra colleghi, clienti, azienda, fornitori

portando anche l’attenzione sul fatto che vedere (o intuire) una criticità, è il primo passo per iniziare ad affrontarla e magari anche migliorarla, in piu’ questo corso ha aiutato tutti i partecipanti ad accorgersi di caratteristiche e talenti che spesso vengono date per scontate.

Un grazie va a:

Gian Paolo Barison per l’ottima l’organizzazione 

Giorgio Beltrami per la docenza

E ovviamente anche a LEGO